Una mattina di fine novembre 2017, un nonno, raccontava che si era fermato ad osservare i bambini che entravano nella scuola dell’infanzia di via Acerbi: aveva notato che accedevano bambini e genitori appartenenti a culture e nazionalità molto diverse e ci chiedeva: “Ma come farete per la festa di Natale ?” Era una domanda importante alla quale abbiamo cercato di rispondere avvicinandoci, passo dopo passo, alla festa natalizia della scuola.
Con i bambini, riprendendo il tema di quest’anno, abbiamo preparato un racconto: tante piccole nuvolette, guidate da una nuvola più grande, scoprono le bellezze della terra e del mondo, i valori della diversità, dell’amicizia e della solidarietà.
In questo racconto, abbiamo collocato la nascita di Gesù. Poi abbiamo spiegato questa decisione al gruppo dei genitori che non appartengono alla religione cristiana, i quali, hanno condiviso questa scelta; sempre con loro abbiamo pensato che per i loro bambini sarebbe stato molto bello ascoltare durante la recita una preghiera nella loro lingua d’origine. Nel frattempo, un folto gruppo di genitori, preparava un coro natalizio con il quale raccontare ai propri figli “ciò che conta a Natale”.
Grazie a tutto questo lavoro, il 14 dicembre, “tante nuvolette, stelline e alberelli” hanno potuto danzare e cantare, fermarsi di fronte alla tenerezza del piccolo Gesù, stupirsi nel sentire i loro genitori dire una preghiera in italiano, arabo, inglese e portoghese.
Poi circa 40 genitori, vestiti da babbo natale, hanno cantato “le parole e i gesti importanti” del Natale. In chiusura don Paolo ha ricordato a tutti che “la voglia d’amare non può fermarsi al giorno di Natale, ma dobbiamo farla crescere ogni giorno”.
Una festa di Natale che ben ha raccontato ciò che vuole essere la nostra scuola. Una scuola che non si chiude nel proprio guscio ma aperta ad accogliere e rispettare la diversità. Una diversità che può essere sia di religione, sia di etnia ma anche di modo di essere e di pensare. Una scuola che intende accogliere non solo i singoli bambini, ma anche tutti i genitori. Una scuola che sia in grado di ascoltare le esigenze delle famiglie e che sia pronta a sostenerle e aiutarle nei vari passaggi della vita. La nostra speranza è che, grazie a questo clima di condivisione, di rispetto, di pace e amicizia, le nuove generazioni possano crescere in serenità e armonia con il mondo.
—————————————-
Scuola dell’Infanzia Paritaria B.V. Assunta
Via Enrico Acerbi 14, Milano
Tel. 0266220815 – email info@paritariabvassunta.it