Fondazione Aquilone sta allestendo una nuova sede per i propri servizi domiciliari e scolastici (Custodi Sociali, Assistenza Domiciliare, Educativa Scolastica) a sostegno di bambini e persone anziane o disabili: una nuova Casa, per essere più vicini a chi ha bisogno di aiuto nei diversi quartieri.
Qui trovi un opuscolo di presentazione del progetto
Abbiamo lanciato la campagna “Fai del tuo Natale un’opera d’arte” sui social, un modo scherzoso per chiedere un contributo. Qui sotto riportiamo testi e immagini, più sotto le modalità per sostenerci: grazie!!

#CasaAquilone curiosità n.ro 1 – La nuova sede sarà a Milano in via Acerbi 14, nei locali al primo piano sopra alla Scuola dell’Infanzia, un tempo adibiti a comunità religiosa. Sarà quindi un modo per confermare la centralità dell’esperienza della scuola nell’ambito delle attività di Aquilone.

#CasaAquilone curiosità n.ro 2 – I nuovi uffici rappresenteranno il luogo della gestione e del pensiero della Fondazione tutta (Presidenza, Direzione, Coordinamento dei Responsabili di Servizio), oltre che la sede dell’amministrazione e di alcuni servizi territoriali (Custodi Sociali, Assistenza Domiciliare, Educativa Scolastica). Vorremmo quindi che questi uffici non fossero “il luogo di lavoro di alcuni”, bensì il luogo che tutti coloro che ricoprono un ruolo di responsabilità in Fondazione Aquilone possano sentire come proprio.

#CasaAquilone curiosità n.ro 3 -Abbiamo pensato di evitare di avere spazi di lavoro dedicati alla singola persona, perché questo creerebbe un ambiente di lavoro rigido con evidenti sprechi (pensate ad esempio a operatori e volontari che utilizzano gli uffici solo per una parte della giornata, o comunque a tutti quelli che – covid permettendo – fanno riunioni di “rete” in esterna).

#CasaAquilone curiosità n.ro 4 – Per i nuovi uffici, sposeremo la filosofia del “desk sharing” «ovvero la maggiore flessibilità per i lavoratori di scegliere la loro postazione.
In quest’ottica le scrivanie non sono assegnate a una persona sola, piene di carte e di oggetti personali. Vi sono diverse tipologie, per garantire la possibilità di scegliere quella che meglio si adatta alle esigenze della giornata. Inoltre, senza uno spazio di lavoro dedicato ai singoli, i colleghi hanno la libertà di muoversi, promuovendo nuove relazioni e la cultura del lavoro di squadra.»

#CasaAquilone curiosità n.ro 5 – L’idea del “desk sharing”, annunciata nel post precedente, non è per noi un’esperienza nuova. In questi anni di forzata convivenza in spazi ristretti, abbiamo senz’altro sperimentato la fatica dell’affollamento;
ma abbiamo anche conosciuto di più e meglio il lavoro dei colleghi con i quali abbiamo condiviso il luogo di lavoro, creando anche una maggiore e più fluida conoscenza interpersonale (funzionale non soltanto alla creazione di un buon clima, ma anche ad una più semplice integrazione tra servizi). Ed è proprio su questo aspetto che lavoreremo nella nuova sede.

#CasaAquilone curiosità n.ro 6 – Nei nuovi spazi avremo una sala adibita alle riunioni, prenotabile da tutti i colleghi e dai volontari, che sarà attrezzata per consentire incontri misti in presenza / da remoto.

#CasaAquilone curiosità n.ro 7 – Alcuni spazi saranno “luoghi del silenzio”, riservati alle attività più delicate, come… la redazione dei post su FB 

o – meglio – la scrittura di progetti, relazioni, rendicontazioni, … In queste stanze non sarà consentito parlare (ovviamente, nemmeno al telefono). Il tutto – ovviamente – per favorire la concentrazione.

#CasaAquilone curiosità n.ro 8 – Negli ultimi due anni abbiamo dovuto attrezzarci per gestire comunicazioni, reti, coordinamenti da remoto. Non è lo strumento che preferiamo, noi che siamo così abituati all’incontro, alla presenza fisica: tuttavia è una strada aperta che certamente potrà ridursi ma non spegnersi.
Per questo motivo nella nuova sede prevediamo anche spazi riservati alle call, per garantire la tranquillità di chi vi partecipa e – soprattutto

– degli altri colleghi.

#CasaAquilone curiosità n.ro 9 – Ma ai servizi territoriali cosa serve una sede? I Custodi Sociali, ad esempio, utilizzano le proprie postazioni territoriali per incontrare le persone e aiutare concretamente i cittadini assistiti. Ma nella sede fanno il punto con la propria coordinatrice, organizzano incontri di rete per concordare modalità di intervento, progettano nuove iniziative… in due parole: ripensano quotidianamente il proprio servizio per essere sempre più vicini alle persone più fragili.


#CasaAquilone curiosità n.ro 10 – Perché è importante che i servizi territoriali cosa abbiano una sede? Prendiamo il Servizio Domiciliarità, ad esempio: sono 35 i colleghi, tra educatori professionali e ausiliari socio assistenziali, che quotidianamente intervengono nelle case dei nostri 90 assistiti, tra bambini e persone anziane o con disabilità. In un mese realizziamo circa 750 interventi, per un totale di oltre 1300 ore. Un’organizzazione complessa, gestita da 4 colleghe che gestiscono i rapporti con i nostri operatori, con i Servizi Sociali del Comune di Milano e con le famiglie degli assistiti, orientandoli, sostenendoli, gestendoli in ogni loro bisogno o fatica. Una organizzazione complessa e delicata, indispensabile per essere sempre più e sempre meglio sostegno concreto per le famiglie dei Municipi 8 e 9 di Milano .

#CasaAquilone curiosità n.ro 11 – Verrà installata una nuova e più efficiente caldaia a servizio dell’intera struttura, in sostituzione dell’attuale piuttosto datata, approfittando anche delle agevolazioni previste dalle leggi vigenti. Un nuovo impianto di cui beneficeranno sia la nostra Scuola dell’Infanzia al piano terra, sia gli uffici al primo piano. 

#CasaAquilone curiosità n.ro 12 – In una organizzazione come Fondazione Aquilone, la gestione amministrativa assume un ruolo cruciale: la contabilità, fondamentale per garantire una gestione delle risorse economiche oculata e trasparente; e la gestione delle risorse umane, che si occupa degli aspetti amministrativi e del benessere delle tante persone che lavorano con noi. Anche queste funzioni troveranno casa nella nuova sede. 
#CasaAquilone curiosità n.ro 13 – Sono quasi 50 gli educatori professionali di Fondazione Aquilone impegnati negli interventi di educativa scolastica.
In affiancamento agli insegnanti, sostengono i bambini e i ragazzi con fragilità supportandoli nell’attività didattica e nella costruzione di relazioni positive con gli altri compagni di classi, per prevenire episodi di isolamento o di bullismo e realizzare una piena integrazione. Alla responsabile del servizio spetta il compito di selezionare ed assumere le figure adatte, organizzare la distribuzione degli operatori nelle scuole, tenere i rapporti con una decina di istituti scolastici e con il Comune di Milano, e molto altro ancora.
Ma soprattutto ha il gravoso compito di far star bene i colleghi, supportandoli telefonicamente ed in presenza, curando la loro formazione e supervisione, … insomma, far sentire loro la vicinanza di tutta la Fondazione, perché è dal loro benessere come operatori e dalla loro competenza che nasce la qualità di questo delicato servizio.

Anche questo servizio avrà sede negli uffici di via Acerbi 14.
#CasaAquilone curiosità n.ro 14 – L’area progettazione è un tassello cruciale nel mosaico di Fondazione Aquilone.
Progettare significa immaginarsi percorsi innovativi di welfare, che nascano dai bisogni incontrati nel nostro lavoro di ogni giorno; ma significa anche conquistare la fiducia di finanziatori pubblici e privati, poiché le risorse economiche sono fondamentali per passare dall’idea progettuale all’implementazione concreta, che concorra fattivamente alla costruzione di una città più accogliente per tutti.
Anche l’area progettazione avrà sede negli uffici di via Acerbi 14.
#CasaAquilone curiosità n.ro 15 (ultima!) – La responsabilità della guida di Fondazione Aquilone è in capo al Consiglio di Amministrazione, con il Presidente, e alla Direzione con il Coordinamento dei Responsabili di Servizio.
Una responsabilità da far tremare i polsi

, con continue decisioni da prendere per rispondere al meglio ai bisogni che incontriamo, e per farlo nel miglior modo possibile, garantendo trasparenza e correttezza in ogni ambito. Ma anche con la serenità che viene dalla certezza che sono davvero tante le persone che quotidianamente operano per dare gambe, mani, volto e cuore alle molteplici attività di Fondazione Aquilone.
E tutti insieme, operatori professionali e volontari, auguriamo a voi – che ci avete seguito in questa carrellate di opera d’arte bonariamente maltrattate – un sereno S. Natale ed un felice anno nuovo.
Anche Presidenza, Direzione e CRS avranno sede negli uffici di via Acerbi 14.
Contribuisci anche tu, con una donazione piccola o grande: e anche il tuo Natale sarà un’opera d’arte.
Le elargizioni a sostegno della Fondazione Aquilone Onlus sono fiscalmente detraibili: è sufficiente allegare alla propria dichiarazione dei redditi la ricevuta di un versamento effettuato tramite:
CONTO CORRENTE POSTALE
c/c 189.209
intestato a Fondazione Aquilone Onlus – via Acerbi, 39 Milano
Causale “Elargizione liberale per Casa Aquilone”
BONIFICO BANCARIO
Banco BPM Agenzia 00617
VIA A. ASTESANI, 46 – MILANO
IBAN: IT81O0503401726000000009990
intestato a Fondazione Aquilone Onlus – via Acerbi, 39 Milano
Causale “Elargizione liberale per Casa Aquilone”
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