Finalmente anche in zona 9 un “Tempo per le Famiglie” e “Centro Prima Infanzia”. Nei giorni piovosi di metà giugno 2010, infatti, proprio nel pomeriggio del giorno 18 si è aperto un bellissimo squarcio di sole e di cielo azzurro che ha dato vita al “CENTRO PRIMA INFANZIA Arcobaleno” di via Morlotti 11 (già via Oroboni 38), sul quale da tempo Fondazione Aquilone onlus sta lavorando in collaborazione con l’Assessorato Famiglia Scuola e Politiche Sociali del Comune di Milano.
Già dalle ore 16.30 tanti bambini con mamme, papà e nonni, che frequentano o hanno frequentato negli scorsi anni il servizio nella sede provvisoria di via Acerbi 4, hanno giocato con Laura e Silvia, due bravissime animatrici di Fondazione Aquilone che hanno stupito con “effetti speciali” grandi e piccoli.
Alle 18 è arrivata l’assessore Mariolina Moioli: le era stato chiesto di essere presente all’inaugurazione in quanto il Comune di Milano, attraverso i finanziamenti della legge 285 (la legge che promuove i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza) è tra i primi sostenitori del progetto. Al suo arrivo 100 palloncini colorati sono volati nel cielo azzurro per “consegnare” in tanti luoghi della città il messaggio che è spuntato tra i quartieri di Bruzzano, Comasina e Affori un nuovo servizio per i bambini.
Fausto Rizzi, segretario generale di Fondazione, ha suggerito il significato del nome Arcobaleno: “un segno di alleanza e di amicizia tra le famiglie, una indicazione per costruire buone relazioni tra genitori e figli, un segno che vuole riaffermare l’importanza del collegamento tra le diverse realtà pubbliche e private come premessa essenziale per fare cose belle e buone per la città.”
Infatti, come sottolineato da Loris Benedetti, direttore tecnico di Fondazione, “è proprio questa collaborazione che ha permesso di avviare con pazienza quattro anni fa una iniziativa sperimentale che ora finalmente diventa un servizio vero e proprio per tutta la zona 9, unica zona del decentramento ad essere sprovvista di un tempo per le famiglie”.
L’Assessore ha ripreso queste parole: “Un arcobaleno, parte dalla terra e si slancia verso l’alto per dare speranza e futuro ai bambini e alle famiglie”. Nel riaffermare il suo impegno nel promuovere sostenere servizi per i genitori, per i ragazzi, per i bambini ha aggiunto: “La città è complessa da governare, ma quando nascono buone sinergie tra amministrazione pubblica e impegno di enti del privato sociale ai quali sta a cuore il bene della città i risultati si vedono. E’ sempre più importante che accanto al servizio custodi sociali, sorgano progetti e iniziative come queste che sono una importante risorsa educativa per le famiglie soprattutto in due momenti particolari: quando i bambini sono piccoli e quando diventano adolescenti.
Il Comune per realizzare il progetto OpenSpace, pensato da Fondazione Aquilone e Associazione la Lanterna, ha stanziato 167 mila euro sul territorio dei tre quartieri di Bruzzano, Comasina e Affori: è questo un segno di attenzione concreta alle famiglie che abitano i quartieri di periferia”. Ha quindi concluso dicendo che “sarà suo impegno fare in modo che il Centro Arcobaleno resti una realtà solida anche dopo il biennio di finanziamento previsto dalla Legge 285”.
La commozione ha attraversato gli occhi delle oltre 200 persone presenti, quando don Antonio Brioschi, presidente di Fondazione Aquilone, con una bambina, una educatrice, una mamma e l’Assessore, ha condotto un breve momento di preghiera e di benedizione sugli spazi e sulle persone, come a ricordare ancora una volta l’antico proverbio africano che “per far crescere un bimbo occorre tutto un villaggio”.
Poi il momento tanto atteso: l’assessore con un gruppo di bambini ha tagliato un nastro dai colori dell’arcobaleno e tutti hanno potuto visitare il nuovo centro. Elda Castoldi, coordinatrice del servizio, con le educatrici Angela, Manuela ed Enrica che da tempo lavorano al progetto, con Giovanna Gorla, psicologa e consulente di Fondazione Aquilone, e Daniela Giavassi, funzionario Comunale, hanno presentato alle mamme, ai papà e ai nonni gli spazi e le diverse attività che verranno realizzate.
All’imbrunire è tornato il silenzio su via Morlotti, ma il Centro Arcobaleno con i suoi splendidi colori è rimasto luminoso per dire grazie a quanti hanno creduto e credono a questa esperienza dedicandovi tempo, energie e competenze; ricordiamo in particolare l’Ufficio Legge 285 del Comune di Milano, la “Fondazione Aiutare i bambini onlus”, cofinanziatrice del progetto non solo per la prossima gestione, ma anche in questa fase dove le risorse economiche sono state necessarie per la ristrutturazione e l’ arredo. Un sentito “grazie” anche ai responsabili e alle maestranze di Eurodomus che bruciando le tappe sono riusciti a terminare in tempo i lavori. Un ringraziamento affettuoso ai tanti volontari dell’associazione V.S.P. Bruzzano che con semplicità e impegno hanno dato tempo e cuore al progetto; un progetto che vuole essere un segno concreto di una città che prende sul serio le cose dei più piccoli cercando di creare spazi, occasioni e relazioni “anche a misura di bambino”.
I COSTI E LE RISORSE
Per l’acquisto el’allestimento del Centro Arcobaleno la Fondazione Aquilone Onlus si è impegnata complessivamente per circa 420mila euro, derivanti per due terzi dall’accensione di un mutuo bancario pluriennale e per il restante terzo da contributi pervenuti da enti (Comune di Milano e Fondazione Aiutare i bambini), da contributi grandi e piccoli raccolti tra i propri sostenitori, da fondi propri (tra cui il 5×1000 dell’anno 2009 pari a euro 23.561).
Per il funzionamento del Centro Arcobaleno per gli anni 2010 e 2011 la Fondazione Aquilone Onlus potrà contare su un finanziamento del Comune di Milano con fondi legge 285/97 per complessivi 64.600 euro, di Fondazione Aiutare i bambini per complessivi 39.200 euro, di contributi da parte delle famiglie che usufruiranno del servizio e di libere elargizioni da parte dei propri sostenitori.
Per sostenere il progetto è possibile versare un proprio libero contributo intestato a FONDAZIONE AQUILONE ONLUS tramite conto corrente bancario (IBAN IT17 S 05584 01721 00000 00014 50) o conto corrente postale n.ro 189 209 con causale “elargizione liberale per Centro Prima Infanzia” (le elargizioni in favore di onlus sono fiscalmente detraibili – D. Lgs. 460/97)
I SERVIZI OFFERTI
“Mamme & Bimbi” il venerdì con orario 9-13
Per i bimbi 1-11 mesi accompagnati dalle mamme.
E’ un tempo di accoglienza “per e tra” mamme per condividere difficoltà gioia, ansie, attese ed emozioni. E’ uno spazio morbido nel quale i bambini possono provare a muoversi, gattonare, giocare con “il cestino dei tesori” e altre proposte.
“Grandi e Piccoli” (già Tempo per le Famiglie) da lunedì a giovedì con orario 8,30-12,30.
Per i bimbi 12-36 mesi accompagnati da un adulto.
Mentre i piccoli giocano nei vari angoli allestiti, i grandi hanno la possibilità di osservare i propri bimbi in un ambiente diverso, di conoscere altri adulti e confrontarsi sulle proprie esperienze educative.
“Crescere insieme” da lunedì a venerdì pomeriggio con orario 14-18 e sabato mattina.
Per i bimbi 12-36 mesi non accompagnati.
Uno spazio educativo nel quale, dopo un primo periodo di ambientamento, i bimbi 18-36 mesi vengono affidati alle educatrici per alcune ore, durante le quali possono giocare e dedicarsi ad attività diverse secondo un progetto educativo.
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
CENTRO PRIMA INFANZIA Arcobaleno
Tempo per le Famiglie e Centro Prima Infanzia
Via Morlotti 11 Milano (è una via di recente denominazione, già via Oroboni 38)
Per informazioni:
Fondazione Aquilone tel. 026465818, email arcobaleno@fondazioneaquilone.org