Per le persone con disabilità

persone con disabilità, adulti con dignità

Solitamente quando si pensa l’intervento con la persona con disabilità le parole che subito immaginiamo sono: assistenza, cura, aiuto. La nostra prospettiva di lavoro vuole e deve essere diversa:

  • L’assistenza diventa cammino verso l’autonomia perché ogni uomo ha diritto ad una vita adulta scelta per quanto possibile.
  • Quale cura per una persona non destinata alla guarigione? Non ci accaniamo nella terapia, ma impariamo a “stare insieme nella sofferenza” per renderla più vivibile per tutti pur riconoscendo senza falsità che il dolore resta.
  • La relazione d’aiuto ci rende ancora più “diversi” perché ci pone su piani impari. Rendiamo tutti protagonisti allo stesso modo, ognuno con le sue ricchezze piccole o grandi.

Su quali aspetti stiamo lavorando

  • I diversi volti della disabilità chiedono un continuo impegno nel pensare a progetti educativi individualizzati: dal lavoro sulla “scelta” per i più autonomi alla nostra fatica di trovare modalità di accoglienza e di lavoro per persone con disabilità molto gravi.
  • La rete formale dei servizi pubblici zonali e cittadini sono gli organismi che hanno il compito di garantire i diritti essenziali a queste persone: ci siamo dunque inseriti a pieno titolo nella rete dei servizi accreditati dal Comune e dalla Regione (ASL), realizzando servizi il più possibile aperti e integrati nel territorio.
  • La famiglia in prima persona vive una sofferenza: abbiamo dunque condiviso percorsi o individuali o a piccolo gruppo, per accompagnarli dal ruolo di “sbiadita comparsa” o di “onnipresente regista” a quello più adeguato di “attore non protagonista” nel progetto di vita del figlio.
  • Il diritto all’educazione e all’istruzione nei normali contesti scolastici è tra i primi diritti dei ragazzi con disabilità: con in nostri operatori supportiamo l’integrazione scolastica di alunni con disabilità nelle diverse scuole; abbiamo inoltre recentemente realizzato uno spazio educativo pomeridiano (“RicreAttivamente”) che vuole affiancare il lavoro delle scuole e supportare le famiglie.