Il progetto “Insieme è meglio”, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo, nasce dalla co-progettazione tra 6 enti Non profit (Fondazione Aquilone, Celim, Fondazione M. Sa-la, Amico Charly onlus, Fondazione Mandelli-Rodari, Fondazione Mission Bambini), il Settore Servizi Educativi del Comune di Milano e 3 Istituti Comprensivi situati in alcuni quartieri periferici del municipio 9 di Milano (Bruzzano, Comasina, Bovisasca, Dergano-Maciachini, Niguarda-Istria).
Con i Partner, le Direzioni delle scuole e le associazioni genitori si è condivisa la lettura del bisogno cui rispondere: nonostante la presenza nel territorio di alcune opportunità e/o servizi educativi, tante famiglie sentono la necessità di “dover conciliare” i tempi del lavoro con quelli della cura dei figli, soprattutto nei periodi di chiusura scolastica. Ci si è dati, dunque, l’obiettivo di sperimentare azioni innovative in risposta al predetto bisogno, sia negli spazi della scuola che in spazi esterni.
Sono state individuate le seguenti attività: proposte educative per alcuni pomeriggi e/o il sabato mattina (supporto allo studio, laboratori, giochi); campus estivi e invernali; promozione del volontariato locale per collaborare alle attività educative, per creare nuove reti di aiuto tra famiglie, per coinvolgere alcune aziende locali nella riqualificazione di alcuni spazi. Il Comune di Milano, invece, si occupa della pubblicizzazione e del monitoraggio e valutazione del progetto per verificarne l’efficacia e l’integrazione nel contesto delle altre opportunità offerte dal territorio.
Il progetto si rivolge a circa 400 nuclei familiari, coinvolgendo 450 ragazzi tra i 6 e i 14 anni residenti nei quartieri coinvolti. Ci si attende che le famiglie percepiscano la scuola come un ambiente che favorisce una maggior conciliazione dei tempi di lavoro con le necessità di assistenza dei figli e che l’avvio di un lavoro di rete con il Comune possa dare continuità alle iniziative sperimentate.
Le attività educative verranno realizzate a partire dalla condivisone di alcuni “ingredienti”:
– proposte di gioco condotte con metodologie cooperative;
– metodologie di peer-education per il supporto allo studio;
– laboratoriali esperienziali.
Pertanto in ogni spazio educativo saranno presenti educatori qualificati, esperti di laboratorio e alcuni volontari. In ogni spazio, inoltre, è prevista anche la presenza di un educatore di supporto per l’accoglienza di bambini e ragazzi con disabilità.
Le attività verranno realizzate da ottobre 2017 a maggio 2018 (I° annualità) e da otto-bre a dicembre 2018 (II° annualità), come previsto dal bando.
GLI SPAZI STUDIO GIOCO
1. Nel Quartiere Bruzzano, per gli alunni della scuola primaria Cantù dell’IC Cantù, Fondazione Aquilone realizza uno spazio educativo per 2 giorni alla settimana (martedì e sabato) condotto da due educatori e un’esperta che accompagnano i bambini in attività di studio e laboratori. È previsto il coinvolgimento di 40 ragazzi.
2. Nel Quartiere Comasina, per gli alunni della scuola secondaria Gandhi dell’IC Sorelle Agazzi, Fondazione Aquilone realizza per 3 pomeriggi alla settimana (nei giorni in cui non è previsto rientro a scuola) uno spazio educativo che propone la condivisione del pranzo, lo spazio gioco, lo studio e attività laboratoriali. È previsto il coinvolgimento di 35 ragazzi.
3. Nel quartiere Bovisasca, per gli studenti della scuola secondaria Rodari dell’IC Sorelle Agazzi, l’associazione CELIM realizza per 3 pomeriggi alla settimana (nei giorni in cui non è previsto rientro a scuola) uno spazio educativo che propone la condivisione del pranzo, lo spazio gioco, lo studio e attività laboratoriali. È previsto il coinvolgimento di circa 30 ragazzi.
4. Nel Quartiere Niguarda-Istria, per gli alunni della scuola primaria Locatelli e secondaria Tommaseo dell’IC Locatelli-Quasimodo, Fondazione M. Sala realizza per 3 pomeriggi alla settimana (nei giorni in cui non è previsto rientro a scuola) uno spazio educativo che propone la condivisione del pranzo, lo spazio gioco, lo studio e attività laboratoriali. È previsto il coinvolgimento di circa 40 ragazzi.
5. nel Quartiere Dergano/Maciachini, per gli alunni della scuola secondaria Mandelli, l’Associazione Amico Charly realizza attività laboratoriali per 4 pomeriggi alla settimana all’interno della propria struttura ma rivolti principalmente agli studenti della scuola. È previsto il coinvolgimento di circa 25 ragazzi.
La Fondazione Mandelli-Rodari, invece, realizza uno spazio studio per 4 pomeriggi alla settimana nei locali della scuola media A. Mandelli. È previsto il coinvolgimento di circa 50 ragazzi.
I CAMPUS
1. Nel Quartiere di Bruzzano, Fondazione Aquilone realizzerà 2 campus: il campus di fine estate (dal 25 agosto al 10 settembre) presso la sede della scuola primaria Cantù; quello invernale (durante le vacanze di Natale) presso la sede di Fondazione.
2. Nel q.re Comasina, Fondazione Aquilone realizzerà il campus estivo (dal 10 giugno al 20 luglio) presso la scuola media Gandhi di piazza Gasparri.
3. Nel quartiere di Bovisasca, l’Associazione Celim realizzerà un campus estivo (1-15 luglio) presso la scuola media Rodari di via Gabbro.
4. Nel quartiere Niguarda/Istria, la Fondazione M. Sala, adiacente ai plessi scolastici l’IC “Locatelli-Quasimodo”, realizzerà, presso gli spazi del proprio Cag, un campus estivo per 5 settimane, da metà giugno a metà luglio, per ragazzi delle scuole medie.
5. Nel quartiere Dergano/Maciachini, presso la scuola primaria “A. Mandelli”, la Fon-dazione Mandelli-Rodari realizzerà un campus estivo per i ragazzi delle scuole primarie, per 3 settimane di giugno.
LE ALTRE ATTIVITÀ DI PROGETTO
1) La Fondazione Mission Bambini si occuperà di:
– promozione e formazione del volontariato in ogni quartiere coinvolto nel progetto;
– esperienze di volontariato aziendale con coinvolgimento delle famiglie in attività di manutenzione nelle scuole.
2) Il Settore Servizi Educativi e Scolastici del Comune di Milano si occuperà del monitoraggio e della valutazione del progetto.
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Per informazioni
cell. 3407860317 (Paola)
